IL CONTROLLO DELLA VISTA, PARTE 2

DOPO I 18 ANNI.

Tra 20 e 40 anni
Se non ci sono sintomi di malattie oculari, può essere sufficiente un controllo in media ogni 2/3 anni. Considerando però gli stili di vita attuali, la continua esposizione ai diversi dispositivi elettronici che fanno lavorare gli occhi a distanze diverse e riducono gli ammiccamenti, un controllo dell’efficienza visiva all’anno è vivamente consigliato. In questo periodo sempre più spesso si tende ad utilizzare una lente che “risparmi” dallo sforzo visivo e renda il lavoro più agevole e meno affaticante. Gli specialisti lo consigliano. 

Dopo i 40 anni
Improvvisamente fai fatica a leggere? Potrebbe trattarsi dell’insorgenza fisiologica della presbiopia. Un fatto normale.
È fondamentale rivolgersi all’Ottico Optometrista per individuare soluzioni visive di qualità e valore, adeguate alle specifiche esigenze e allo stile di vita. Come, ad esempio, le lenti progressive o le lenti a contatto multifocali (una valida e comoda alternativa agli occhiali), soprattutto per chi conduce uno stile di vita molto dinamico, per chi pratica sport o, ancora, per occasioni speciali.

La presbiopia è un processo fisiologico che compare intorno ai 40 anni e che normalmente varia con il passare del tempo. E… è sbagliato aspettare per utilizzare un’aiuto che faccia fare meno fatica…

Per questo, si consiglia un controllo visivo dal proprio Ottico Optometrista una volta all’anno per verificare l’efficienza visiva e l’adeguatezza delle soluzioni visive in uso. Per ogni tipo di necessità c’è una soluzione specifica: lenti progressive, lenti per l’ufficio e il computer… e per ogni tipo di necessità.

Dopo i 60 anni
Glaucoma, degenerazione maculare senile, soprattutto, la cataratta sono le malattie più diffuse fra i seniors. Dopo i 60 anni i controlli per la salute dell’occhio dovrebbero essere scadenzati in base alle indicazioni del proprio oculista. Per quanto riguarda il benessere visivo facilmente la presbiopia si sarà stabilizzata, ma potrebbe iniziare qualche fatica nella visione da lontano ed ecco perché un controllo visivo ogni 1/2 anni è consigliabile.

Il benessere visivo passa sicuramente dall’efficienza visiva ma anche dal comfort. Il controllo regolare consente di misurare e monitorare la vista, valutare l’equilibrio visivo, compensare eventuali deficit visivi con dispositivi ottici adeguati …ma non solo. L’Optometrista potrà individuare soluzioni personalizzate in base al tuo stile di vita. Questo consente di migliorare il comfort, assicurare una buona qualità della vista e, quindi, una migliore qualità della vita.

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