LENTI PROGRESSIVE, SONO TUTTE UGUALI?
ASSOLUTAMENTE NO!
Le lenti progressive/multifocali NON SONO TUTTE UGUALI.
Quello che differisce tra un tipo e l’altro è la tecnologia di costruzione che permette una visione più o meno naturale; è importante precisare che non varia in modo significativo la nitidezza, bensì la comodità e l’ampiezza delle diverse zone di visione, quindi la facilità di adattamento e la “naturalezza” di utilizzo dell’occhiale nella vita di tutti i giorni.
Le prime lenti multifocali sono state progettate e costruite alla fine degli anni ’50 (più di 60 anni fa), e da li di strada ne è stata fatta moltissima grazie all’esperienza maturata e alla costante ricerca… continue sono le innovazioni tecniche!
Come abbiamo già detto le lenti multifocali permettono la visione nitida a tutte le distanze, attraverso un cambio di potere dalla zona di visione da lontano a quella da vicino, passando per la zona intermedia. Il cambio di potere avviene in modo “progressivo” (da qui il loro nome) attraverso le diverse zone di potere differente.
È proprio nella “geometria” che spesso nascono le differenze:
Possiamo suddividere la tecnologia e la qualità visiva delle lenti progressive in 3 grandi categorie:
- Standard, generazione con tecnologia base, permette la visione nitida a tutte le distanze ma richiede maggior adattamento e movimento di testa e collo. Intermedio/vicino stretto.
- Evoluta, un passo superiore ed una tecnologia di costruzione più innovativa permettono un canale di progressione più ampio e una visione più naturale. Intermedio/vicino più ampio
- Premium, la tecnologia più avanzata e che massimizza la resa visiva. La lente diventa personalizzata in base al tipo di utilizzo (questa è la grande differenza) e la costruzione tiene conto di alcuni parametri fondamentali, come il rapporto lenti/montatura, per rendere un passaggio ampio e facile tra le varie gradazioni e quindi delicato e naturale. Intermedio/vicino molto ampio
Un decisivo passo avanti, quasi un cambio di paradigma, è stato fatto solo pochi anni fa con “Yuniku”, il primo sistema di progettazione e costruzione dell’occhiale con lenti multifocali “visiocentrico”. Questo sistema, pilotato da un software di altissima tecnologia, permette di massimizzare la resa visiva progettando prima le lenti (ad hoc per il portatore in base a gradazione, abitudini visive, necessità e asimmetrie del viso) e costruendo poi attorno ad esse, in stampa 3d, la montatura… un occhiale senza compromessi, dove al centro è la qualità visiva!
Ecco le differenze principali tra le varie tipologie di lenti multifocali/progressive, ed ecco perché vi sono sensibili differenze di prezzo tra le varie soluzioni. Bisogna quindi fare attenzione a non valutare una lente solo dal parametro prezzo.