SONO PRESBITE E UTILIZZO COMPUTER

SOLUZIONI INNOVATIVE E STRATEGIE?

La presbiopia è un difetto visivo che insorge fisiologicamente a tutti tra i 40 e i 45 anni circa e si presenta con la progressiva difficoltà nella visione degli oggetti a distanza ravvicinata.

Nel “secolo scorso” i ritmi erano certamente molto differenti e spesso era sufficiente un “semplice” occhiale da vicino per leggere il giornale, i libri o per cucire.

Oggi non è più così. La maggior parte dei presbiti (iniziali o conclamati) lavora al computer molte ore al giorno e molto spesso non può fare a meno di utilizzare device di diverse tipologie anche simultaneamente (pc, tablet, smartphone..).

Questa tipologia di impegno richiede che la visione sia agile e dinamica, in grado di adattarsi a cambi di distanza frequenti, ma in spazi ristretti come un ufficio.

Gli occhi passano centinaia di volte durante la giornata lavorativa dai fogli sulla scrivania, al pc poco più distante, alla persona seduta di fronte a noi… fino al collega della scrivania accanto che ci parla. È facile comprendere che oggi non può più funzionare il “vecchio” concetto di occhiale solo da vicino perché a volte si rivelerà “troppo debole” e altre volte “troppo forte”, in base alla distanza, costringendoci ad equilibrismi visivi, sforzi e posture inadeguate. A tutto discapito della comodità e creando tensione e fatica visiva con mal di testa, mal di collo e di schiena.

 

Quali sono le soluzioni?

La soluzione ideale sono le lenti digressive o occupazionali (dette office per lo specifico). Sono lenti che consentono di mettere a fuoco il vicino e le distanze intermedie (dai 40 cm ai 3 mt in base alla tipologia). Lenti a profondità di campo.

Differiscono in modo sostanziale dalle lenti progressive/multifocali che sono sicuramente comodissime per la vita “attiva” che richiede velocità di messa a fuoco lontano/vicino ma che risultano molto limitative nella visione al pc protratta nel tempo che risulta essere più statica e dedicata alle attività da vicino.

 

Chi sono gli utilizzatori tipo?

La miglior tipologia di lente per il caso specifico si individua a seguito di una scrupolosa indagine fatta con domande ad hoc su occupazione, hobby e stile di vita. Sicuramente le figure idonee per le lenti office sono insegnanti/ disegnatori/ impiegati d’ufficio e videoterminalisti, ma è risultata essere una soluzione molto soddisfacente anche per medici e dentisti.

 

Quali sono i vantaggi?  

Sicuramente visione più agile e campo visivo pressoché totale da vicino.

 

Ma… ci sono altre soluzioni?

Per la compensazione della presbiopia sono sempre più funzionali e più utilizzate con risultati molto soddisfacenti le LENTI A CONTATTO PER PRESBIOPIA. L’applicazione richiede qualche passaggio per trovare il bilanciamento visivo corretto, ma garantiscono una libertà visiva senza paragoni ed una visione ampia a tutte le distanze e in tutte le direzioni o posizioni di sguardo… senza dover ricercare la nitidezza con strani movimenti del capo. Provare per credere…

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