VISIOCENTRICO

È una parola nuova, coniata per esprimere adeguatamente questo nuovo concetto: un “sistema” basato sul miglioramento della qualità e del comfort visivo… dove al centro è la miglior visione (non la sola nitidezza ma anche molti altri fattori) e dalla quale vengono studiate poi tutte le altre variabili per OTTENERE IL MASSIMO DELLA QUALITÀ E DEL BENESSERE.

Molto oltre alla videocentratura che utilizziamo da molti anni nella nostra routine quotidiana.

Il primo passo è sempre comunque un completo esame Optometrico dove l’Optometrista progetta e studia con l’esaminato quale gradazione ottica meglio risolva le necessità e le aspettative. Quindi non solo la lente che faccia vedere i 10/10, ma quella che permetta al sistema visivo di funzionare nella maniera più comoda ed efficace: MASSIMO RISULTATO CON IL MINOR SFORZO.

Raggiunta la “formula magica” …che non potrà essere certo uno strumento a deciderla ma solo un attento e preciso controllo di un professionista della visione, e per fare si che questa formula garantisca i migliori risultati, la lente ottenuta dovrà essere posizionata davanti all’occhio in un certo modo, ad una certa distanza, con un determinato angolo e avere precise dimensioni.

LA LENTE, ATTRICE PRINCIPALE, NON SI MODELLA PIÙ SULLA FORMA DI UNA MONTATURA!

Solo così un sistema potrà essere definito VISIOCENTRICO perché pone al centro di tutto la VISIONE e la LENTE, senza compromessi, senza modifiche o adattamenti che alterino l’equilibrio visivo ottimale raggiunto che si ottiene posizionandola in modo “scientifico” senza doverla sacrificare su una montatura non progettata apposta.

La montatura, quindi, dovrà nascere attorno al progetto della lente ed essere calcolata per ottenere il massimo risultato visivo in base alla gradazione ideale e alle necessità soddisfatte al meglio con la lente già posizionata in modo ottimale avanti agli occhi del portatore.

Uno scanner rileverà perfettamente la forma del viso in 3D, le sue asimmetrie, le sue caratteristiche e creerà una montatura totalmente personalizzata che terrà conto dell’unicità di quel viso ma che potrà variare nella forma, nel colore, nel gusto, nell’estetica finale, ma esattamente per quel viso senza adattamenti mantenendo inalterata la caratteristica principale di avere al centro di tutto IL RISULTATO VISIVO OTTIMALE SENZA COMPROMESSI. Non una semplice scelta di forma e di colore -che non sarebbe nulla di nuovo- ma la creazione di una montatura UNICA creata sulla lente ottimale.

I passi fondamentali:

• Controllo visivo accurato e personalizzato
• Calcolo della migliore soluzione ottica e tipologia di lente in base anche alle necessità di uso
• Progetto di centratura ottimale (VISIOCENTRICO) per il miglior risultato
• Scansione del viso del portatore
• Progetto della montatura attorno alla soluzione ottimale (non adattamento delle lenti ad una montatura esistente)

È una rivoluzione, un cambio di paradigma nella correzione visiva: prima le lenti e, come consulenti per la vista, siamo tra i primissimi a poterla proporre…